martedì 5 luglio 2011

UNA DIVISIONE "D'EPOCA"

Abbiamo parlato dello stato "vecchiotto" degli interni dell'appartamento senza soffermarci troppo sulla divisione degli ambienti che, a mio parere, va assolutamente approfondita per comprendere la radicalità dell'intervento da effettuare....
questa è la planimetria originaria dell'appartamento:


tra le caratteristiche che fanno meno al caso nostro:
 - bagno in cucina (peraltro credo sia vietato per legge)
 - corridoio lungo un'eternità che "ruba un sacco di spazio"
 - ingresso buio e dalla parte opposta rispetto alla zona giorno
 - camere da letto che danno sul terrazzo (il che ne impedisce l'utilizzo con ospiti o per mangiare)
 - mancanza di ripostigli ed altri locali di servizio
 - etc, etc...

L'Architetto ci chiede sapientemente quali sono le nostre esigenze fondamentali, che noi più o meno riassumiamo in:
 - ambiente giorno spazioso e con cucina ultramoderna possibilmente con isola o penisola
 - tre camere da letto (all'epoca non aspettavo ancora il secondo figlio ma era "previsto", e dato che arriva una femminuciia avendo già un maschietto l'esigenza delle 3 camere è d'obbligo)
 - studio, o meglio, ufficio per me con eventuale angolino per Ale ed il suo MAC
 - almeno 2 bagni ed una lavanderia (dalle dimensioni umane e non per i PUFFI come si fanno ora)
 - ripostiglio/dispensa
 - quantità industriale di armadi

ci vorranno almeno 4 progetti completamente differenti per arrivare al CAPOLAVORO!!!

Con la complicità del tempo a disposizione illimitato (visto che una casa dove abitare ce l'abbiamo), l'Architetto ha avuto modo (e soprattutto ha avuto la pazienza) di assecondarci e proporci di volta in volta qualcosa che assomigliasse al risultato finale.......

....to be continued!





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